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Fondazione P.d.P. è una storia di Nino Russo e Giorgio Cavazzano, facente parte della serie Dal diario di Paperina. È stata pubblicata per la prima volta sul numero 9 di Minni & company.
Trama[]
Paperina racconta al suo diario cosa le è capitato il giorno prima.
Tutto comincia una mattina quando Zio Paperone, al parco, legge a scrocco una notizia dal giornale e si precipita a casa di Paperino. Trova però Paperina che si sta occupando del giardino mentre il fidanzato è al campo delle GM coi nipotini. Paperina si offre di sostituirlo e Paperone le racconta che il comune concederà un finanziamento agli studiosi di comportamento animale. Paperina avrà il compito di insegnare a un pappagallo del Paraguay a dire la frase "Voglio un biscotto!" e scoprire quanto sia rapido l'apprendimento illustrando i risultati alla commissione comunale il giorno successivo.
Più tardi, a casa di Paperina, viene recapitato un pappagallo chiamato Sigfrido. Ma il pappagallo, dal lungo pedigree, si rivela borioso e indisponente rifiutandosi di mangiare biscotti e tantomeno di chiederli irritando la papera. Paperina prova a prenderlo con le buone montandogli un amaca in giardino e provando a ripetergli la frase "Sigfrido vuole un biscotto!" mentre ozia ma il tentativo non va a buon fine. Poco dopo arriva Chiquita a cui l'amica spiega la situazione. Chiquita prova allora a insegnare la frase al pappagallo, ma Sigfrido si offende quando viene chiamato Polly e, dimostrando di saper parlare, dice di non volere biscotti.
Infuriata, Paperina comincia ad inseguire il volatile fino a salire su un palo del telefono dove rimane bloccata e viene soccorsa dai vigili del fuoco. Inoltre Sigfrido sembra sparito e Paperina comincia a cercarlo trovandolo infine a casa. Paperina torna alla carica acchiappando il volatile con un retino, ma un membro della Protezione Pennuti vede la scena e multa la papera. Come ultimo tentativo, Paperina registra la frase su un nastro che nasconde accanto a Sigfrido mentre dorme sperando che la impari inconsciamente. Paperina va così a dormire ma, durante la notte, Sigfrido posiziona accanto al suo letto il registratore il quale ripete la frase "Paperina vuole un biscotto".
La mattina dopo, Sigfrido chiede a Paperina un biscotto e la papera esulta. Poco dopo, Paperone arriva con la commissione (che comprende anche Pico) che testa il pappagallo il quale però non risponde. Quando Pico gli mostra un biscotto è invece Paperina che comincia a ripetere automaticamente la frase "Paperina vuole un biscotto". L'esperimento sembra fallito, ma Pico fa notare che l'esperimento riguardava l'apprendimento dei pennuti e le papere rientrano nella categoria. Così Paperone ottiene così il finanziamento, ma gli studi della fondazione P.d.P. devono continuare e Paperina si ritrova a dover imparare altre frasi dall'odioso pappagallo.
Concludendo il racconto, Paperina si impegna a non promettere mai più nulla a scatola chiusa.
Curiosità[]
- E' l'unica storia della serie Dal diario di Paperina disegnata da Cavazzano (il quale in passato si era occupato solo degli inchiostri su altre storie della serie disegnate da Romano Scarpa).
Pubblicazioni italiane[]
- Minni & company 9 (1994)
- Storie col fiocco 1 - Il diario di Paperina (1998)
- Minni amica del cuore 17 (2002)
- Minni amica del cuore 58 (2007)
- I Mitici Disney 11 - Paperina (2009)
- Pocket Love - L'amore in tasca 68 (2017)
- I Grandi Classici Disney (Seconda Serie) 61 (2021)
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